Partire dalla memoria del venerabile padre Placido Cortese, frate del Santo e Medaglia d’oro al merito civile alla memoria per l’aiuto che durante la Seconda Guerra mondiale portò a internati sloveni, ebrei, perseguitati politici e prigionieri alleati a Padova, per portare a conoscenza la rete di giovani collaboratori, e spesso collaboratrici, che di nascosto lo affiancarono, rischiando in proprio per persone sconosciute. E dalla storia passare all’attualità, per ascoltare l’esperienza di chi anche oggi nel proprio quotidiano si spende in prima persona per coloro che non hanno voce e non hanno diritti, per offrire la possibilità di una vita migliore agli ultimi. Siano essi associazioni che aiutano profughi di qualsivoglia provenienza, o giornalisti in prima linea che raccontano le guerre con l’attenzione per le vittime.
È questo il fulcro dell’incontro tra storia e attualità “Dalla rete di padre Placido Cortese ai nostri giorni. La coscienza e il coraggio per gli oppressi in ogni tempo” che si terrà, nell’ambito del Giugno Antoniano 2022, domani, martedì 24 maggio, alle 20.30, nel Teatro del Seminario vescovile. A organizzarlo l’associazione “Corsia del Santo – Placido Cortese” in collaborazione con la diocesi di Padova.
Dopo il saluto di Anna Soatto, presidente della “Corsia del Santo – Placido Cortese”, interverranno padre Giorgio Laggioni (“La rete di padre Placido”) e Antonio Spinelli (“Gli ebrei stranieri in provincia di Padova 1933-1945”); seguiranno le testimonianze di Emanuela Sabbadin e Paolo Zanotto, familiari di Lidia Martini (una delle collaboratrici di padre Cortese), e di Alvise Moretti, presidente di Popoli insieme odv (“Accogliere persone, costruire comunità”). Infine il direttore del settimanale diocesano “La Difesa del popolo”, Luca Bortoli, interverrà sul tema “Raccontare le guerre, giornalisti in prima linea”. Conclude la serata don Leopoldo Voltan, vicario episcopale per la pastorale della diocesi di Padova.
A moderare l’incontro sarà Patrizio Zanella, storico della “Corsia del Santo – Placido Cortese”.
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti e nel rispetto della normativa sanitaria vigente. Il Teatro del Seminario vescovile si trova a Padova, in via Seminario 29 (ingresso per le auto da via Andrea Memmo).