Martedì 24 maggio, alle 10.30 presso la sezione San Tommaso d’Aquino della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale (Pftim), in viale Colli Aminei 2, si terrà la conferenza stampa per presentare il percorso di formazione “Minori e persone vulnerabili. Tutela, ascolto, prevenzione”, organizzato dalla stessa Pftim e dall’Università Giustino Fortunato, in collaborazione con l’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli e con il Servizio nazionale per gli studi superiori di teologia e scienze religiose della Cei. Il percorso formativo, che prenderà il via nel mese di settembre, è gratuito e sarà erogato in modalità online.
Apriranno l’incontro – coordinato dal Paolo Palumbo, docente di diritto ecclesiastico e canonico presso l’Unifortunato – gli interventi di mons. Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli e gran cancellerie della Pftim nonché vescovo referente del Servizio regionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, don Francesco Asti, decano della sezione San Tommaso d’Aquino della Pftim, Giuseppe Acocella, rettore dell’Università Giustino Fortunato di Benevento, Gemma Tuccillo, capo Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità del Ministero della Giustizia, dell’imam Massimo Cozzolino, segretario nazionale della Confederazione islamica italiana, di rav Ariel Finzi, rabbino capo della Comunità ebraica di Napoli e dell’Italia meridionale.
Successivamente Antonio Foderaro, moderatore del Dipartimento di Diritto canonico della Pftim, Carmine Matarazzo, direttore del biennio di specializzazione in Teologia pastorale della sezione San Tommaso, e Ida D’Ambrosio, docente di Diritto dell’economia presso l’Università Giustino Fortunato, presenteranno nel dettaglio struttura e caratteristiche dell’iter formativo.
In seguito, interverranno a sostegno dell’iniziativa il senatore Simone Pillon, Caterina Chinnici, Agostino Ghiglia, Giancarlo Posteraro, Ettore Acerra, Giuseppe Scialla, Domenico Falco, Gilda Panico, Sergio Roncelli, presidente regionale del Coni, Claudio Cecchella, Tina Greco, Emilia Narciso, Filiberto Parente, Gianpaolo Gaudino. Le conclusioni saranno affidate a don Asti e ad Acocella.