“Partito in sordina e con qualche perplessità, il cammino sinodale nella nostra diocesi, in circa due mesi, ha coinvolto quasi 4mila persone che si sono incontrate in ben 432 gruppi! È un segnale molto positivo e incoraggiante”. Lo scrive il vescovo di Forlì-Bertinoro, mons. Livio Corazza, nell’editoriale pubblicato sull’ultimo numero del settimanale diocesano “il Momento”. “A ottobre proprio questo appuntamento era partito con un certo scetticismo, come l’ennesima ‘cosa in più da fare’. Ora si percepisce un diffuso senso di soddisfazione, per il metodo sperimentato, per lo stile di ascolto, per il coinvolgimento di tanti”, riferisce il presule.
Ricordando che “praticamente tutte le parrocchie hanno promosso uno o più incontri sinodali”, il vescovo sottolinea che “non sono mancate opportunità e situazioni molto significative di ascolto e di apertura fra associazioni e movimenti”. “È stata una esperienza di partecipazione incoraggiante non solo per la Chiesa, ma anche per la società. È stata una significativa esperienza di società che cerca luoghi ed occasioni di partecipazione e dialogo”. Da mons. Corazza viene indicato un “unico neo”: “Nonostante lodevoli esperienze, sono state meno coinvolte persone non appartenenti al solito giro. Cercheremo di tenerne conto nel secondo anno del cammino sinodale”.