Un nuovo santo e due nuovi beati. Durante l’udienza concessa al card. Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, Papa Francesco ha autorizzato la medesima Congregazione a promulgare i decreti riguardanti il miracolo attribuito all’intercessione del beato Artemide Zatti, laico professo della Società di San Francesco di Sales; nato il 12 ottobre 1880 a Boretto (Italia) e morto il 15 marzo 1951 a Viedma (Argentina) e anche il martirio dei Servi di Dio Giuseppe Bernardi e Mario Ghibaudo, sacerdoti diocesani; uccisi in odio alla fede il 19 settembre 1943 a Boves (Italia) dai soldati nazisti.
Riconosciute poi le virtù eroiche del Servo di Dio Martino Fulgenzio Elorza Legaristi, della Congregazione della Passione di Gesù Cristo, primo vescovo della Prelatura di Moyobamba; nato il 30 dicembre 1899 a Elgueta (Spagna) e morto il 30 dicembre 1966 a Lima (Perù); le virtù eroiche del Servo di Dio Francesco Costantino Mazzieri, dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, vescovo di Ndola; nato il 25 marzo 1889 ad Abbadia di Osimo (Italia) e morto il 19 agosto 1983 a Ibenga (Zambia). E ancora le virtù eroiche della Serva di Dio Lucia Noiret (al secolo: Georgine), fondatrice della Congregazione delle Ancelle del Sacro Cuore di Gesù sotto la protezione di San Giuseppe; nata il 27 gennaio 1832 a Chambéry (Francia) e morta il 17 marzo 1899 a Imola (Italia); della Serva di Dio Casimira Gruszczyńska, fondatrice della Congregazione delle Suore Francescane degli Afflitti; nata il 31 dicembre 1848 a Kozienice (oggi Polonia) e ivi morta il 17 settembre 1927; della Serva di Dio Aurora Calvo Hernández-Agero, Fedele Laica; nata il 9 dicembre 1901 a Béjar (Spagna) e ivi morta il 22 novembre 1933; della Serva di Dio Rosalia Celak, Fedele Laica; nata il 19 settembre 1901 a Jachówka (Polonia) e morta il 13 settembre 1944 a Cracovia (Polonia); e, infine, della Serva di Dio Maria Aristea Ceccarelli, Fedele Laica; nata il 5 novembre 1883 ad Ancona (Italia) e morta il 24 dicembre 1971 a Roma (Italia).