Sarà siglato giovedì 7 aprile, alle 9, a Palermo, al Palazzo arcivescovile, un protocollo d’intesa tra: Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, arcidiocesi di Palermo e Missione di speranza e carità, il centro fondato dal missionario palermitano Biagio Conte. Il protocollo prevede la realizzazione, nella sede di via dei Decollati 29, di strutture di accoglienza e soccorso rivolte alle fasce più fragili della popolazione: migranti, poveri, bisognosi. Un vero e proprio poliambulatorio “specialistico” all’interno del quale saranno presenti i medici (oculisti, psicologici, cardiologi ecc) volontari del Cisom, che, in sinergia e collaborazione con arcidiocesi, Missione e istituzioni, “si adopereranno per garantire servizi sanitari di base, cure primarie e multi-specialistici in favore di soggetti in forte stato di disagio socio-economico-sanitario e a rilevante rischio di marginalizzazione”.
Il Cisom metterà a disposizione della Missione il proprio know how “maturato in anni di esperienze di soccorso ai migranti ed accoglienza verso i più bisognosi, anche grazie alla professionalità presenti sul territorio regionale”.
“Le parti – si legge nel protocollo – si impegnano, nella consapevolezza della comune natura caritatevole e solidaristica, ad assumere iniziative, finalizzate alla realizzazione di ogni attività ritenuta utile al supporto e all’implementazione di un sistema di supporto e assistenza in favore di soggetti in condizione di marginalità e fragilità socio-economico-sanitaria, anche d’intesa eventualmente con le altre istituzioni presenti sul territorio”.
A firmare il protocollo saranno il presidente nazionale del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, Gerardo Solaro del Borgo, l’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, e don Giuseppe Vitrano, direttore della Missione di speranza e carità.