Si è insediato oggi presso l’Istituto superiore di sanità (Iss) il “Comitato etico nazionale per le sperimentazioni degli enti pubblici di ricerca (Epr) e altri enti pubblici a carattere nazionale” istituito dal ministro della Salute con decreto del 1 febbraio 2022. Il Comitato ha competenza per le sperimentazioni cliniche, nonché “ogni altra competenza sin qui svolta dai comitati etici già esistenti”. Il nuovo organo sostituisce il Comitato etico dell’Iss finora in carica mantenendone tutte le funzioni, alle quali si aggiungono nuove competenze per tutti gli enti di ricerca e gli enti pubblici a carattere nazionale.
Presidente del Comitato è stato eletto Carlo Petrini, direttore dell’Unità di bioetica e presidente del Centro di coordinamento nazionale dei comitati etici, mentre il vicepresidente è Guido Carpani, direttore generale della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani. L’istituzione del Comitato, spiega l’Iss in una nota, “si colloca nell’ambito di un’ampia revisione dell’organizzazione dei Comitati etici e dell’assetto regolatorio della sperimentazione clinica. Tale revisione, già prevista dalla legge sopra citata, è ora in corso di attuazione, soprattutto al fine dell’allineamento dell’Italia al regolamento (Ue) 536/2014″ applicato dal 31 gennaio di quest’anno”.