“È apprezzabile la proposta di legge per garantire un medico di base alle persone senza dimora, per combattere il binomio povertà e malattia e restituire, in questo modo, il diritto alla cura e alla dignità a quegli ‘invisibili’ che non possono accedere ai servizi del sistema sanitario nazionale che si stima siano oltre dieci mila persone”. Lo ha dichiarato Roberto Rossini, portavoce nazionale di Alleanza contro la povertà.
“Questa mattina Papa Francesco ha ricordato come sia importante non stare con le mani in mano di fronte alla povertà e a alle solitudini”, ha evidenziato Rossini, convinto che “questa è un’opportunità concreta, per tanto”, esorta il portavoce dell’Alleanza, “auspichiamo che la proposta di legge Rizzo-Nervo venga calendarizzata e approvata quanto prima, anche perché è una proposta coerente da quanto previsto dal Piano nazionale triennale di contrasto alla povertà recentemente approvato”.