Ucraina: il Patriarca Kirill ha parlato con Papa Francesco, comune “speranza per il raggiungimento al più presto di una pace giusta”
La crisi ucraina, gli aiuti umanitari e l’importanza del processo negoziale in corso, “esprimendo la loro speranza per il raggiungimento al più presto di una pace giusta”. Questi i temi al centro del colloquio che oggi hanno avuto il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill e Papa Francesco. Ne dà notizia il Dipartimento comunicazione del Patriarcato di Mosca. A nome della Chiesa ortodossa russa, ha preso parte alla conversazione il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne. Era presente anche il capo del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, il card. Kurt Koch, per la Chiesa cattolica romana. “Sua Santità ha salutato cordialmente il Primate della Chiesa cattolica romana, esprimendo soddisfazione per la possibilità di organizzare un colloquio”, si legge nel comunicato. “Inoltre, ha avuto luogo una discussione dettagliata della situazione sul suolo ucraino. Particolare attenzione è stata rivolta agli aspetti umanitari dell’attuale crisi e alle azioni della Chiesa ortodossa russa e della Chiesa cattolica romana per superarne le conseguenze. Le parti hanno sottolineato l’eccezionale importanza del processo negoziale in corso, esprimendo la loro speranza per il raggiungimento al più presto di una pace giusta”. Papa Francesco e il Patriarca Kirill hanno discusso anche di alcune questioni attuali della cooperazione bilaterale.