“Non siete soli: la Chiesa è particolarmente interessata al vostro benessere perché voi siete protagonisti della missione di Cristo in questa terra”. È quanto scrive Papa Francesco nel suo messaggio ai partecipanti alla Conferenza “Chiesa, casa della carità – Sinodalità e Coordinamento”, promossa congiuntamente dalla Congregazione per le Chiese orientali, dalla nunziatura apostolica in Siria e dalla gerarchia cattolica in Siria. Nel testo letto ieri sera, in apertura dei lavori, dal card. Leonardo Sandri, il Pontefice richiama il rapporto tra sinodalità e carità: “La carità vissuta a livello sinodale non lascia spazio ad interessi egoistici sia da parte di chi dona che di chi riceve poiché essa è conforme a Cristo che ha donato se stesso per gli altri”. Il Pontefice auspica che “i lavori di questi giorni siano un’occasione per approfondire e rivivere lo spirito missionario della Chiesa, tracciando nuovi percorsi per camminare insieme e coordinare i lavori della carità con attenzione amorevole per il povero e l’emarginato”. “In questi giorni di guerra e di immensa sofferenza per i fratelli e sorelle in Ucraina – conclude il Papa – abbracciamoli con la preghiera e l’affetto sperando che una giusta e durevole pace possa essere raggiunta presto in modo che il lavoro delle agenzie possa essere portato avanti in questa terra amata, come anche in Siria”.