Per la prossima domenica, 20 marzo, la diocesi di Latina ha indetto una Giornata di preghiera e solidarietà per l’Ucraina: nelle 82 parrocchie si raccoglieranno le offerte da destinare a un fondo che servirà a sostenere le attività della Caritas diocesana e ptaliana già all’opera per aiutare i profughi ucraini in fuga dalla guerra.
Le offerte raccolte nelle chiese o quelle di privati cittadini potranno essere versate direttamente presso l’Ufficio amministrativo della Curia a Latina, oppure con un bonifico.
Circa la disponibilità di privati ad ospitare i profughi, alla Caritas diocesana si sono rivolte già oltre venti persone, da vari centri, per un totale di circa cinquanta posti letto. Queste offerte alloggiative saranno poi gestite coordinandosi con la Prefettura di Latina, cui è demandato il compito di assicurare l’accoglienza sul territorio dei profughi, e la Regione Lazio che concorre allo stesso servizio.
Sulla linea stabilita a livello nazionale, Caritas italiana sta supportando, attraverso Caritas Europa, le singole Caritas nazionali che in Ucraina o nei paesi confinanti stanno sostenendo la popolazione ridotta allo stremo. Al momento, non c’è richiesta di raccolta di alimenti o altro genere di prodotti poiché sono ancora sufficienti gli stock a disposizione. Per questo motivo, la Caritas – come altre grandi agenzie umanitarie internazionali – invita in questa prima fase alla raccolta fondi per sostenere chi sta operando sul posto.