Nella settimana 28 febbraio – 6 marzo si osserva una inversione della tendenza in miglioramento dei contagi di Covid-19 documentata nelle precedenti settimane. Aumentano infatti trasmissibilità e incidenza, e peggiora il rischio epidemico in diverse Regioni italiane. Lo rileva il Report dell’Istituto superiore di sanità-ministero della Salute, contenente i dati principali del monitoraggio della Cabina di regia, relativi al periodo 28 febbraio – 6 marzo, con dati aggiornati al 9 marzo. L’incidenza settimanale a livello nazionale aumenta infatti a 510 per 100mila abitanti contro 433 per 100mila abitanti nel periodo 25 febbraio – 03 marzo.
La fascia di età che registra il più alto tasso di incidenza settimanale per 100mila abitanti è la fascia 10-19 anni con un’incidenza pari a 715 per 100mila abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente. Al momento, l’incidenza più bassa, ma sempre molto elevata, si rileva ancora nelle fasce di età 70-79 e 80-89 con un’incidenza di 229 e di 227 casi per 100mila abitanti.
Nel periodo 16 febbraio – 1 marzo , l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,83 (range 0,73 – 0,95), in aumento rispetto alla settimana precedente e al di sotto della soglia epidemica. Lo stesso andamento si registra per l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero: Rt=0,82 (0,79-0,85) al 1 marzo vs Rt=0,77 (0,75-0,79) al 22 febbraio.