(Strasburgo) Le ricadute della crisi scatenata dall’aggressione russa in Ucraina “saranno gravi ma dobbiamo agire per non rischiare che la ripresa deragli e si creino divari tra i Paesi europei”. Lo ha detto il commissario all’economia Paolo Gentiloni intervenendo oggi in Parlamento a Strasburgo. Occorrerà quindi “reagire con tutti gli strumenti comuni disponibili e trovare accordo per evitare conseguenze pesanti”. “Solo l’unità e il lavorare insieme saranno la strada da seguire e daranno all’Europa la possibilità di superare la crisi”. Secondo il commissario per l’occupazione e i diritti sociali Nicolas Schmit, “un’economia è forte quando è resiliente e riesce ad adattarsi”, unendo stabilità economica e di bilancio a quella sociale. Il prezzo della pandemia è stato pagato dai più vulnerabili: “Dobbiamo evitare che questo si ripeta con questa nuova e terribile crisi” scatenata dall’aggressione russa. “C’è bisogno di solidarietà forte e rapida”, ha aggiunto Schmit, che si è poi soffermato sulla responsabilità dell’Europa verso le migliaia di bambini e bambine profughi ucraini, “perché non diventino la generazione persa dell’Ucraina: nostra responsabilità è dare loro giusto sostegno, istruzione, assistenza”.