Televisione

Rai, caso Perego: Padula (Aiart), “micro circo irrispettoso spacciato per salotto garbato e familiare”

“Un micro circo fatto di personaggi stereotipati che disquisiscono su presunte categorie femminili come se fossero fenomeni da barraccone. E tutto questo spacciato per salotto televisivo garbato e familiare”. Così Massimiliano Padula, presidente dell’Aiart (associazione dei telespettatori e dei cittadini mediali), commenta al Sir la puntata di sabato 18 marzo di “Parliamone… sabato”, il contenitore di intrattenimento pomeridiano condotto da Paola Perego, durante il quale si enunciavano le caratteristiche delle donne dell’est considerate “migliori” rispetto alle italiane perché più servizievoli e pronte a perdonare i tradimenti dei mariti. “Al di la di moralismi e perbenismi di maniera, continuiamo a essere delusi – osserva Massimiliano Padula – da un Servizio pubblico che, invece di puntare su approfondimento serio e contribuire alla crescita culturale dei telespettatori, orienta parte della propria programmazione su temi spazzatura che, come in questo caso, ledono anche la dignità della persona”. “Pur apprezzando le scuse del direttore di Rai Uno Andrea Fabiano – conclude il presidente dell’Aiart –, non possiamo non notare un certo scadimento contenutistico della Rai che smentisce così la sua missione originaria e manca di rispetto ai cittadini che, pur pagando il canone, sono sempre più orfani di un Servizio Pubblico degno di questo nome”.