Verso il 25 marzo

Papa a Milano: Bonomi (sociologo), Bergoglio incontra la “città dei cinque cerchi, senza escludere le sue contraddizioni”.

“Per capire che tipo di metropoli incontrerà il Papa durante la sua visita, è necessario ragionare sul percorso attraverso il quale il Pontefice scoprirà quella che io definisco ‘la città dei 5 cerchi’. Se ci riflettiamo, Milano dal punto di vista economico e cittadino è composta infatti da 5 cerchi sociali: partendo dal Duomo (centro storico della città) fino ad arrivare alle periferie, Papa Francesco li percorrerà idealmente tutti quanti, proprio per poter abbracciare tutti i tessuti sociali che compongono la città”. Cosi Aldo Bonomi, sociologo e fondatore del consorzio Aaster, è intervenuto stamane a Palazzo Marino durante la conferenza organizzata dalla diocesi per fare il punto sulla visita pastorale. “Milano è una città dai mille volti – ha aggiunto Bonomi – e il desiderio del pontefice era, attraverso questa visita pastorale, di incontrare tutti: dai fedeli ai carcerati, passando per gli immigrati e i giovani. Questo viaggio mostra il tentativo di Francesco di incontrare tutte le comunità di questa città, senza escludere le sue contraddizioni”. A mettere l’accento sulle condizioni e le aspettative dei giovani milanesi su questa visita è stato invece Alessandro Rosina, professore di demografia dell’Università Cattolica e tra i coordinatori del Rapporto Giovani.
“L’81 per cento dei giovani lombardi – ha evidenziato Rosina – si ritiene soddisfatto dell’attività lavorativa, mostrando una percentuale nettamente superiore ad altri comuni italiani. A Milano, inoltre, c’è un più 10 per cento di fiducia verso le istituzioni e gli enti territoriali. Ma ciò che emerge dai dati dell’istituto Toniolo è che il 74 per cento dei giovani milanesi si dichiara felice e fiducioso verso il futuro, evidenziando un trend positivo confermato anche dall’arrivo del pontefice a Milano”.