Comunicazione

Parole O_Stili: Boldrini, “l’odio ci sta avvelenando tutti”

“L’odio ci sta avvelenando tutti”. Lo ha affermato oggi pomeriggio la presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, nel corso di “Parole O_Stili”, in corso a Trieste. “Io non userò mai il linguaggio d’odio, non mi presterò mai a rispondere con l’odio all’odio”, ha assicurato Boldrini, auspicando l’introduzione di “misure di contrasto a questo fenomeno”. La presidente della Camera ha parlato poi della lettera a Mark Zuckerberg, ad di Facebook. “Questo è il tempo delle responsabilità per tutti, anche per i social network”, ha affermato Boldini, rilevando che “sono media company che devono prendere atto delle proprie responsabilità”. “Secondo l’Unione europea – ha aggiunto – solo il 28% dei messaggi contenenti odio diffusi sulla piattaforma sono stati cancellati, e in Italia è successo in meno del 4% dei casi”. La presidente ha ricordato poi il caso di Arianna Drago, che “ha denunciato l’orrore dei gruppi chiusi di Facebook con foto di donne che vengono condivise e commentati all’insaputa delle protagoniste”. “Dopo la sua denuncia, è stato oscurato il suo profilo. E solo dopo il mio intervento le è stato riattivato. Ma ci abbiamo messo settimane perché venissero oscurati quei gruppi”, ha evidenziato con rammarico. La presidente si è soffermata anche sui casi di “persone che si sono sentite così sole da togliersi la vita per la vergogna” a causa di ciò che le è successo per i commenti della rete. “Ci siamo impegnati a fare una legge contro il cyberbullismo”, ha detto la presidente, secondo cui “non possiamo chiudere la legislatura senza questa legge”. Infine, Boldrini ha auspicato che “tutti abbassino i toni”. “Il politico che accetta di utilizzare qualsiasi mezzo – ha concluso – ammazza la politica e la sostituisce con la violenza”.