Economia

Parlamento Ue: voto sul Ceta, accordo commerciale con il Canada. Eurodeputati divisi

(Strasburgo) Dibattito vivacissimo, a tratti teso, nell’emiciclo del Parlamento europeo, chiamato oggi a discutere e a votare l’accordo commerciale Ceta tra Unione europea e Canada (Comprehensive economic and trade agreement). A Favore si schierano Popolari, Liberali e Conservatori. Posizioni diversificate tra i Socialisti e democratici; apertamente contrarie la Sinistra unitaria, i Verdi, le destre nazionaliste. Il Ceta abbatterebbe praticamente tutti i dazi doganali per import-export, favorendo i flussi commerciali tra Ue e Paese nordamericano, sostenendo il Pil europeo. Le preoccupazioni dei detrattori dell’accordo riguardano le garanzie per le imprese europee dall’invasione delle multinazionali, i diritti dei lavoratori, la protezione di consumatori, piccole imprese, agricoltura, ambiente. Il commissario europeo al commercio, Cecilia Malmström, intervenendo in aula, ha esposto i punti positivi dell’accordo, che ha definito “il più avanzato e moderno accordo commerciale mai negoziato dall’Unione”. All’esterno della sede dell’Euroassemblea si è svolta una manifestazione, soprattutto di giovani, per dire no al Ceta: “Non passate sopra i popoli”, urlavano i manifestanti; “i cittadini prima dei profitti”.