Pace

Papa Francesco: udienza, la pace “non è assenza di preoccupazioni”

“La pace che ci offre e ci garantisce il Signore non va intesa come l’assenza di preoccupazioni, di delusioni, di mancanze, di motivi di sofferenza”. Lo ha precisato il Papa, durante l’udienza in Aula Paolo VI a cui partecipano circa 7mila persone. “Se fosse così, nel caso in cui riuscissimo a stare in pace, quel momento finirebbe presto e cadremmo inevitabilmente nello sconforto”, ha proseguito Francesco, per spiegare che “la pace che scaturisce dalla fede è un dono: è la grazia di sperimentare che Dio ci ama e che ci è sempre accanto, non ci lascia soli nemmeno un attimo della nostra vita”. E questo, come afferma san Paolo, “genera la pazienza, perché sappiamo che, anche nei momenti più duri e sconvolgenti, la misericordia e la bontà del Signore sono più grandi di ogni cosa e nulla ci strapperà dalle sue mani e dalla comunione con lui”. “Questo non è facile da capire”, ha commentato Francesco a proposito dell’invito di Paolo a “vantarci anche nelle tribolazioni”: “Questo ci risulta più difficile e può sembrare che non abbia niente a che fare con la condizione di pace, invece ne costituisce il presupposto più autentico, più vero”.