Società

Torino: accordo Comune-carcere, nido e scuola pubblica per i figli che vivono con le mamme detenute al “Lorusso Cutugno”

I bimbi che vivono con le loro mamme detenute nel carcere torinese “Lorusso Cutugno” potranno frequentare il nido e la scuola d’infanzia comunale al di fuori delle mura circondariali. Questa mattina è stato sottoscritto un protocollo tra l’Amministrazione comunale di Torino la Casa circondariale “Lorusso e Cutugno” e l’Ufficio esecuzione penale esterna per l’inserimento di bambine e bambini delle mamme detenute nei nidi e nelle scuole d’infanzia cittadini. Il progetto voluto dall’assessore alle Politiche educative, Mariagrazia Pellerino, prevede che i bimbi partecipino alle attività proposte dalle educatrici del nido, compreso il momento del pasto, per cinque giorni la settimana dalle 9 alle 13. Qui i piccoli resteranno tutto il tempo di svolgimento dell’attività e nella scuola dell’infanzia fino al termine delle ore previste dallo specifico progetto educativo. “Un passo importante – ha sottolineato Pellerino – perché anche le bambine e i bambini detenuti con le mamme possono usufruire dei servizi educativi per l’infanzia e vivere fuori dal carcere una parte della loro giornata. Lavorare sulla genitorialità delle persone detenute è un modo concreto per contribuire ai loro percorsi di reinserimento nella vita sociale”.