Dipendenze

L’Aquila: Pompa (One Group), “oggi il senso della comunità non c’è e i disagi sono reali”

“Subito dopo il terremoto c’è stato nella popolazione aquilana un desiderio di riscatto, uno spirito che lo ha contraddistinto. Ma dopo sette anni oggi si avverte ancora di più la mancanza della città: il senso della comunità non c’è e nemmeno gli spazi fisici perché non si può passeggiare a piedi o nel centro storico dove ogni volta piango per la perdita della nostra identità”. Lo ha affermato Francesca Pompa, presidente della One Group la società che insieme alla Scuola di “Etica & Sicurezza” de L’Aquila ha organizzato la giornata del 7 aprile presso gli stabilimenti Dompé per parlare del fenomeno delle dipendenze nel capoluogo abruzzese. Nella conferenza tenuta oggi a Roma per presentare l’evento, è stato illustrato un report della Asl abruzzese in cui viene evidenziato che i ragazzi di 11 anni cominciano a bere alcol mentre quelli di 13 hanno le prime esperienze con la marijuana. “Proprio per questi dati, abbiamo coinvolto tutte le scuole – ha aggiunto Pompa – perché i disagi sono reali. La giornata del 7 infatti sarà rivolta ai giovani a cui vogliamo dare un messaggio di sparanza e informazioni anche su come usare il web nella. Speriamo – ha concluso – che iniziative simili si ripetano perché la gente de L’Aquila ne ha bisogno per ricompattarsi. In particolare i più giovani non hanno più luoghi di aggregazione se non locali dove si beve”.