A 14 anni dall'omicidio
“A distanza di 14 anni dal brutale assassinio di Marco Biagi, le Acli di Bologna lo ricordano con immutata gratitudine”. Queste le parole del presidente provinciale delle Acli di Bologna, Filippo Diaco, nell’anniversario della morte di Marco Biagi, avvenuta il 19 marzo 2002. “I principi contenuti negli scritti di Biagi e nel suo Libro bianco hanno fortemente ispirato il pensiero aclista in materia di lavoro”, ricorda Diaco. “Biagi, in particolare, aveva molto a cuore due problemi che, oggi, sono più attuali ed urgenti che mai: i giovani – precari e Neet- e il reinserimento lavorativo degli over 50″. Se le Acli di Bologna si stanno impegnando a trovare, insieme alle istituzioni, aziende ed altre realtà del Terzo Settore, soluzioni a queste emergenze legate alla crisi generalizzata del mercato del lavoro “lo si deve proprio a Marco Biagi – afferma Diaco -, perché i suoi insegnamenti contro la mercificazione del lavoro e del lavoratore e la sua capacità di coniugare i principi morali e la sua professionalità sono tuttora d’esempio per il nostro impegno associativo a favore dei lavoratori”.