Politica

Ue: Commissione ed Europarlamento, conferenza internazionale su diritti dei cittadini e partecipazione democratica

(Bruxelles) “Semplificare e facilitare l’esercizio dei diritti dei cittadini europei nella vita quotidiana, e promuovere i nostri valori comuni e la partecipazione democratica”. Sono gli obiettivi annunciati di una conferenza internazionale che si terrà a Bruxelles il 15 marzo, con una cinquantina di relatori provenienti da tutti i Paesi Ue. L’appuntamento è promosso congiuntamente dalla Commissione e dal Parlamento europeo, in relazione alla necessità, condivisa, di ricollocare i cittadini al centro del processo di integrazione. “In questa occasione – spiega una nota delle due istituzioni comunitarie – politici, esperti, studiosi, esponenti della società civile avranno l’opportunità di discutere, soprattutto attorno a due tavole rotonde, delle possibili soluzioni e delle strade da seguire” per rendere i diritti stabiliti nei trattati una realtà. La “cittadinanza comunitaria” stabilisce, ad esempio, il diritto di viaggiare liberamente all’interno dell’Unione (tema di assoluta attualità in relazione all’accordo di Schengen), di non essere discriminati per alcuna ragione, di votare e di candidarsi alle elezioni municipali e all’Europarlamento ovunque un cittadino viva e abbia la residenza all’interno dell’Ue. Inoltre vi è il diritto all’assistenza diplomatica all’estero, a presentare petizioni al Parlamento europeo, a firmare una Iniziativa dei cittadini (proposta di legge)… Su questi temi si terrà la giornata di lavori, presso la sede del Parlamento di Bruxelles (ore 9-17.30).