Solidarietà

Cardinale Bagnasco: domani a Genova aprirà la Porta Santa del “Monastero”, il luogo per i “senza dimora”

Sarà il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, a presiedere la cerimonia di apertura della porta santa del “Monastero” il luogo in cui, “a partire dal 1983, la diocesi vive una relazione profonda con i senza dimora attraverso Auxilium e Caritas”. “Per un giorno – spiegano gli organizzatori – la Porta Santa ci farà entrare nella Misericordia del Padre ed uscire incontro a chi vive disagio e povertà”. Come ha spiegato Alberto Mortara, di Auxilium in occasione della presentazione del report diocesano sulla povertà 2015, alle 18 si terrà la celebrazione dell’apertura della Porta Santa, a cui seguirà la benedizione di una targa in ricordo di don Piero Tubino. In serata, si terrà un incontro intitolato “Intercedere nella preghiera – Farsi carico del fratello”. Domenica 13 marzo, si terranno alcuni momenti di riflessione. Il primo, in mattinata, si intitola “Storia di un incontro. Io e il Monastero”. Al pomeriggio: “Non di solo pane. Dar da mangiare agli affamati” e “Un uomo scendeva. Ospitare il pellegrino” cui seguirà la recita dei vespri e la chiusura della Porta Santa presieduta da monsignor Marco Doldi, vicario generale dell’arcidiocesi di Genova. “Durante la due giorni di preghiera e riflessione – ha spiegato ancora Mortara – continueranno a funzionare i servizi che quotidianamente il Monastero eroga per i propri assistiti per cui chi sarà presente con noi condividerà la mensa con per i senza dimora e lo stesso Cardinale cenerà insieme a loro”.