Misericordia
“Lasciamoci sorprendere da Dio, anche attraverso l’incontro con alcuni testimoni della misericordia”. Lo ha detto l’arcivescovo di Taranto, monsignor Filippo Santoro, presentando la 45esima edizione della Settimana della fede, appuntamento annuale di approfondimento spirituale rivolto a tutta la comunità ionica. Ogni sera della prossima settimana, dalle 19, nella cattedrale Gran Madre di Dio, ci saranno ospiti diversi. Si parte lunedì 22 con Alessandro Mele, direttore, a Como, dell’associazione di famiglie “Cometa”, impegnata nell’educazione e formazione al lavoro di ragazzi difficili. Martedì sarà monsignor Mtanios Haddad, siriano, archimandrita della Chiesa cattolica greco-melchita, rettore della basilica Santa Maria in Cosmedin di Roma, a raccontare quello che sta accadendo in Medio Oriente. Mercoledì, racconteranno la loro storia due laici, i coniugi Pierluigi e Gabriella Proietti, divorziati risposati, che hanno portato la loro testimonianza anche al Convegno ecclesiale di Firenze del 2015. Giovedì 25, interverrà don Armando Matteo, docente di teologia fondamentale alla Pontificia Università Urbaniana e autore del saggio “La prima generazione incredula. Il difficile rapporto tra i giovani e la fede”. Infine, venerdì 26, giungerà a Taranto il cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento e presidente della Caritas italiana, in prima linea nel dare aiuto ai migranti sbarcati sulle coste siciliane. Sarà lui a presiedere la concelebrazione eucaristica, che concluderà la Settimana della fede.