Cristiani perseguitati

Acs: dal 28 febbraio al 3 marzo mons. Coutts (Karachi) sarà in Italia per ricordare Shahbaz Bhatti

La Fondazione pontificia “Aiuto alla Chiesa che soffre” ricorda, a cinque anni dal suo assassinio, Shahbaz Bhatti, ministro per le minoranze ucciso dai fondamentalisti il 2 marzo 2011 a causa del suo impegno in favore di Asia Bibi e contro la legge antiblasfemia. Dal 28 febbraio al 3 marzo, infatti, monsignor Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi e presidente della Conferenza episcopale del Pakistan, che cinque anni fa celebrò i funerali del ministro cattolico, sarà ospite della Fondazione proprio per ricordarlo e per testimoniare la discriminazione e la persecuzione subita dai cristiani in Pakistan. Domenica 28 febbraio, monsignor Coutts celebrerà la messa presso il santuario del Divino Amore a Roma, mentre lunedì 29 febbraio, presso la Sala Caduti di Nassirya di Palazzo Madama, interverrà nel corso della conferenza stampa “Pakistan: a cinque anni dall’assassinio di Shahbaz Bhatti la persecuzione continua”. Martedì 1 marzo sarà a Genova dove, presso la Sala Quadrivium in Piazza Santa Marta, porterà la sua testimonianza durante un convegno sul tema “Le persecuzioni e le discriminazioni dei cristiani nel mondo”. Mercoledì 2, il presule sarà a Milano dove interverrà alla conferenza stampa che si terrà presso la sede della Regione Lombardia. Successivamente, sarà invece al Centro francescano culturale artistico Rosetum, in occasione dell’incontro “Shahbaz Bhatti e il martirio dei Cristiani in Pakistan”. Infine giovedì 3 marzo l’arcivescovo sarà a Torino: parteciperà alla conferenza stampa che si terrà nella Sala Viglione di Palazzo Lascari, presiederà la messa presso il Santuario della Consolata e interverrà nel corso della conferenza “Sperando contro ogni speranza. Cristiani perseguitati: una testimonianza dal Pakistan”.