Ecumenismo

Bulgaria: Sofia, conferenza su “Concilio panortodosso. Tra geopolitica ed ecclesialità”

Teologi, storici, politologi, rappresentanti del clero e giornalisti si riuniscono oggi all’Università di Sofia per discutere insieme sull’importanza e il significato del prossimo Concilio panortodosso, che si terrà a Creta dal 17 al 27 giugno. La conferenza, dal titolo “Il Concilio panortodosso. Tra geopolitica ed ecclesialità”, è promossa dalla rivista “Cristianesimo e cultura” e dalla Facoltà di teologia ortodossa dell’Università di Sofia “San Clemente d’Ocrida”. “Si tratta dell’evento più importante per il mondo ortodosso nell’ultimo secolo”, spiega uno degli organizzatori, Tony Nikolov, secondo il quale “è interessante vedere la posizione della Chiesa ortodossa bulgara nell’ambito delle sfere di influenza tra il Patriarcato ecumenico e il Patriarcato russo”. Oltre le questioni proposte al Concilio, a Sofia si discuterà anche della possibilità della Chiesa ortodossa di iniziare a parlare ad una voce nel secolarizzato mondo di oggi. “Purtroppo – afferma Nikolov – alcuni dei temi più importanti per il mondo ortodosso sono stati tolti dall’ordine del giorno perché c’erano diverse divergenze”. Si tratta soprattutto della questione dell’unificazione del calendario, dell’autocefalia, e dell’ordine dei dittici che stabilisce il posto delle Chiese ortodosse e il primato tra di esse. Il panel conclusivo è dedicato a “Ortodossia e geopolitica”.