Ambiente

Papa in Messico: al mondo del lavoro, “che mondo vogliamo lasciare ai nostri figli?”

“Che mondo vogliamo lasciare ai nostri figli?”. È la domanda che il Papa ha rivolto ai rappresentanti del mondo del lavoro, incontrati a Ciudad Juárez. “Credo che su questo la grande maggioranza possiamo concordare”, ha proseguito Francesco: “È proprio questo il nostro orizzonte, questo è il nostro obiettivo, e per questo oggi dobbiamo unirci e lavorare. È sempre bene pensare che cosa mi piacerebbe lasciare ai miei figli; ed è anche un buon modo per pensare ai figli degli altri”. “Che cosa vuole lasciare il Messico ai suoi figli?”, ha poi chiesto il Papa riferendosi alla situazione del Paese dal quale si accinge a congedarsi: “Vuole lasciare un ricordo di sfruttamento, di salari inadeguati, di molestie sul lavoro? O vuole lasciare la cultura della memoria del lavoro dignitoso, di un tetto decoroso e della terra per lavorare? In che cultura vogliamo vedere la nascita di quelli che ci seguiranno?”. “Che atmosfera respireranno?”, ha proseguito riprendendo i temi della Laudato si’: “Un’aria viziata dalla corruzione, dalla violenza, dall’insicurezza e dalla sfiducia o, al contrario, un’aria in grado di generare alternative, generare rinnovamento e cambiamento?”.