Società

Papa in Messico: ai giovani, “non lasciatevi trattare come merce”

Papa Francesco incontra i giovani del Messico (Morelia, 16 febbraio 2016)

“Da parte di Gesù vi chiedo di non lasciarvi escludere, non lasciarvi disprezzare, non lasciarvi trattare come merce”. È la preghiera del Papa ai giovani, nel discorso rivolto alla platea sconfinata che ha trovato posto nello stadio Josè Maria Morelos y Pavon di Morelia. “Certo, è probabile che non avrete la macchina ultimo modello, non avrete il portafoglio pieno di soldi, ma avrete qualcosa che nessuno potrà togliervi cioè l’esperienza di sentirsi amati, abbracciati e accompagnati”, ha garantito Francesco: “È l’esperienza di sentirsi famiglia, di sentirsi comunità”. “E di guardare il mondo in faccia, con la fronte alta, la dignità”, ha aggiunto a braccio. “Mi avete chiesto una parola di speranza: quella che ho da darvi si chiama Gesù Cristo”, le parole del Papa, che ha dispensato consigli concreti per l’esperienza quotidiana: “Quando tutto sembra pesante, quando sembra che ci caschi il mondo addosso, abbracciate la sua croce, abbracciate Lui e, per favore, non staccatevi mai dalla sua mano, per favore, non allontanatevi mai da Lui. Perché insieme a Lui è possibile vivere pienamente, insieme a Lui è possibile credere che vale la pena dare il meglio di sé, essere fermento, sale e luce tra gli amici, nel quartiere, in comunità”.