Previdenza

Pensioni di reversibilità: Costalli (Mcl), “legarle all’Isee? Inaudito abbattersi su famiglie e vedove”

“Altro che spending review, come vorrebbe l’Europa! In Italia, per il mai eletto Governo Renzi, il risparmio si fa sulle famiglie, sulla sanità, sulla scuola, sui servizi essenziali. E, da oggi, anche sulle vedove. La notizia avrebbe talmente dell’incredibile, qualora venisse confermata, da giustificare una vera alzata di scudi, un’onda di indignazione”. Lo afferma Carlo Costalli, presidente del Movimento cristiano lavoratori (Mcl), in merito al dibattito sulle pensioni di reversibilità. Il disegno di legge delega del Governo è arrivato in questi giorni in Commissione Lavoro, spiega Costalli: “Legare all’Isee le pensioni di reversibilità è un modo per rubare anni di contributi versati, con l’unica ovvia conseguenza di pesanti ricadute sulle famiglie, penalizzando le vedove e, cosa ancor più preoccupante, mettendo a rischio la tenuta del tessuto sociale del Paese. Ma questi evidentemente sono problemi secondari, per il mai eletto Governo Renzi”. Infine, conclude il presidente Mcl: “Mi domando come si possa anche solo pensare di far cassa sulle famiglie italiane, già tartassate da ogni punto di vista. Mi domando come sia possibile partorire anche solo per ipotesi un mostro simile”. E, ancora, si chiede Costalli “a cosa servano le tante auto blu, gli Air Force One di casa nostra, il fitto sottobosco istituzionale che si mantiene grazie ai sovvenzionamenti pubblici, senza peraltro nulla dare alla società. Ma questo non conta in Italia: da noi, secondo il mai eletto Governo Renzi, la spending review significa solo abbattersi come una scure sulle famiglie”.