Quaresima

Diocesi: mons. Mazzocato (Udine), “con la misericordia possiamo contribuire a ristabilire l’ordine giusto tra gli uomini”

“L’Anno Santo della misericordia è occasione straordinaria per rimettere in ordine la nostra vita, prima di tutto, affidandoci alla misericordia di Gesù che ci purifica dal peccato senza lasciare alcuna ombra”. Lo ha affermato ieri pomeriggio l’arcivescovo di Udine, monsignor Andrea Bruno Mazzocato, in occasione del primo appuntamento con i “Quaresimali d’arte”, percorso che – si legge in una nota – “attraversa le domeniche di Quaresima intrecciando Sacra Scrittura, incanto musicale e riflessione dell’arcivescovo”. Ieri, mons. Mazzocato si è soffermato sul significato spirituale della definizione di anno giubilare: un tempo per “ristabilire i giusti rapporti dell’uomo con Dio, degli uomini tra loro, e degli uomini con la natura”. Secondo l’ordinamento di Dio, “ogni cinquant’anni – ha ricordato l’arcivescovo – il popolo ebreo avrebbe celebrato il Giubileo per un intero anno. Non solo avrebbe lasciato libera la terra di riposare, ma ognuno avrebbe lasciato libero il prossimo che aveva contratto un debito con lui”. Poi “Gesù, all’inizio della sua missione, annuncia che è stato inviato per ‘predicare un anno di grazia del Signore’” e che “è venuto a portare il vero e definitivo Giubileo”, ha aggiunto mons. Mazzocato, per il quale “Gesù ha guarito gli uomini dal peccato e dalle sue conseguenze con l’unica medicina: la misericordia di Dio Padre”. L’arcivescovo ha ricordato l’importanza dell’indulgenza giubilare, “che possiamo ottenere come completamento del perdono dei nostri peccati ricevuto sacramentalmente”. “Con la misericordia di Dio nel cuore – ha concluso – possiamo contribuire a ristabilire l’ordine giusto tra gli uomini portando misericordia con l’impegno concreto delle opere di misericordia. Questo è il vero Giubileo del Signore”.