Minori

Danimarca: BørneTelefonen, cresce il rischio suicidi tra i bambini e i giovani

Cresce in Danimarca il rischio suicidi tra i bambini e i giovani. La denuncia arriva da BørneTelefonen, la linea telefonica a disposizione dei minorenni danesi, che ha pubblicato alcuni dati relativi alle chiamate ricevute nel 2015: sono state 5.000 in più le richieste di aiuto rispetto al 2014, per un totale di 43.000 chiamate. 1.107 sono stati i bambini che hanno palesato intenzioni suicide, il doppio rispetto al 2011. Nel 2013 era “stata limitata la vendita di antidolorifici ai minori”, spiega Miriam Canu, educatrice sociale che lavora a Copenaghen, “proprio per l’alto numero di tentativi di suicidio tra le ragazze con overdosi di farmaci. Le cause? La scuola danese educa “all’indipendenza dalla famiglia e si abituano i bambini a fare le loro scelte e vivere il più possibile autonomamente”. A questo si aggiunge che “spesso ambedue i genitori lavorano” o ancora “la scarsa durata temporale dei matrimoni” per cui “molti bambini vivono senza un contatto continuativo con i genitori biologici”, spiega Canu: “In età molto precoce il gruppo dei coetanei diventa molto più importante dei rapporti coi familiari”. La socializzazione mostra però il suo lato oscuro in una crescente diffusione del bullismo, come testimoniano le 3.700 richieste di aiuto che BørneTelefonen ha ricevuto lo scorso anno al riguardo. La società si dimostra attenta, secondo Canu, e sono state avviate iniziative per contrastare il fenomeno “anche coinvolgendo personalità di spicco”.