Progetto pilota

Università: Calabria, un accordo per aiutare studenti stranieri e italiani

Nella sede dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace nei giorni scorsi è stato firmato un accordo che un accordo che permette a tutti gli stranieri, residenti nella città di Catanzaro e nel resto della regione Calabria, di iscriversi alle facoltà on line dell’Università telematica internazionale Uninettuno, alla presenza dell’arcivescovo, monsignor Vincenzo Bertolone, del rettore dell’Uninettuno, Maria Amata Garito, e del presidente dell’ Area Assistenza Agenzia per stranieri Catanzaro Antonella Comes. Grazie a questa intesa, gli studenti stranieri e italiani potranno conseguire regolarmente un titolo di studio universitario – riconosciuto dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – e beneficiare di una riduzione del 50% sulle tasse di iscrizioni per gli studenti stranieri, mentre per gli studenti italiani del 20%. La Calabria è stata scelta come regione “pilota” per avviare il progetto, un “segnale forte che mira all’integrazione dei numerosi lavoratori stranieri residenti nel territorio (soprattutto filippini, marocchini, indiani, bengalesi e cittadini provenienti dai paesi dell’Est Europa), ai quali sarà messo a disposizione un polo tecnologico, nei locali dell’ Area assistenza Agenzia per stranieri, sita in Catanzaro alla Via XX Settembre, 57 all’interno dei quali potranno compiere il loro percorso di apprendimento a distanza. Gli esami e i seminari di approfondimento saranno svolti, invece, all’interno delle sale dell’arcidiocesi di Catanzaro”, spiega una nota. “Un progetto – ha detto monsignor Bertolone – che valorizza il contesto culturale che Catanzaro offre e permette di proseguire ad operare sulla via dell’integrazione e della solidarietà attraverso il lavoro che l’ Area assistenza Agenzia per stranieri ha dimostrato di saper far bene per lo sviluppo del nostro territorio già con la Festa dei popoli a luglio e del concerto multietnico a dicembre e questo accordo offre agli immigrati la possibilità concreta di realizzarsi nel mondo lavorativo”.