Quaresima

Papa Francesco: Messa Ceneri, preghiera, carità e digiuno tre “medicine che guariscono dal peccato”

Papa Francesco celebra la Messa con il rito dell’imposizione delle ceneri e l’invio degli oltre mille missionari della misericordia (Vaticano, 10 febbraio 2016)

Preghiera, carità, digiuno. Sono queste, per il Papa, le tre “medicine che guariscono dal peccato”. In primo luogo, la preghiera, “espressione di apertura e di fiducia nel Signore”, ha spiegato Francesco nell’omelia della Messa delle Ceneri, concelebrata questo pomeriggio nella basilica di San Pietro con gli oltre 700 Missionari della Misericordia presenti a Roma. “È l’incontro personale con Lui, che accorcia le distanze create dal peccato”, ha assicurato Francesco. Pregare “significa dire: ‘non sono autosufficiente, ho bisogno di Te, Tu sei la mia vita e la mia salvezza’”. In secondo luogo, la carità, “per superare l’estraneità nei confronti degli altri”: “L’amore vero – ha ammonito il Papa – non è un atto esteriore, non è dare qualcosa in modo paternalistico per acquietarsi la coscienza, ma accettare chi ha bisogno del nostro tempo, della nostra amicizia, del nostro aiuto. È vivere al servizio e vivere il servizio, vincendo la tentazione di soddisfarci”. In terzo luogo, “il digiuno, la penitenza, per liberarci dalle dipendenze nei confronti di quello che passa e allenarci a essere più sensibili e misericordiosi”. “È un invito alla semplicità e alla condivisione”, ha commentato Francesco: dunque, “togliere qualcosa dalla nostra tavola e dai nostri beni per ritrovare il bene vero della libertà”.