Penitenza

Papa Francesco: Messa Ceneri, “come è arduo amare gli altri anziché pensare male di loro”

“Come è arduo amare gli altri, anziché pensare male di loro; come ci costa fare il nostro vero bene, mentre siamo attirati e sedotti da tante realtà materiali, che svaniscono e alla fine ci lasciano poveri”. Lo ha riconosciuto il Papa, che nell’omelia della Messa delle Ceneri, celebrata insieme con i Missionari della Misericordia, si è soffermato sull'”invito di Dio” espresso per mezzo del profeta Gioele: “Ritornate a me con tutto il cuore”.Se bisogna ritornare è perché ci siamo allontanati”, ha spiegato Francesco: “È il mistero del peccato: ci siamo allontanati da Dio, dagli altri, da noi stessi”. “Non è difficile rendersene conto”, l’attualizzazione del Papa: “Tutti vediamo come facciamo fatica ad avere veramente fiducia in Dio, ad affidarci a Lui come Padre, senza paura; come è arduo amare gli altri, anziché pensare male di loro; come ci costa fare il nostro vero bene, mentre siamo attirati e sedotti da tante realtà materiali, che svaniscono e alla fine ci lasciano poveri”. “Accanto a questa storia di peccato, Gesù ha inaugurato una storia di salvezza”, le parole di Francesco. “Il Vangelo che apre la Quaresima ci invita a esserne protagonisti”, ha evidenziato.