Politiche

Fondo non autosufficienza: Fish, “insoddisfazione per la copertura finale”

“Mentre la proposta di legge di bilancio per il 2017 è in attesa di discussione al Senato, assumono sempre più consistenza istanze per un aumento dello stanziamento destinato al Fondo per la non autosufficienza. Già nel 2015 quel Fondo è stato reso finalmente strutturale con 400 milioni di euro di stanziamento annuale. Nella proposta di legge di bilancio di quest’anno il Fondo è stato aumentato a 450 milioni, ma è una destinazione ritenuta dai più insufficiente ad assicurare diritti e servizi certi a chi ne abbia davvero necessità”. Lo si legge in una nota della Fish (Federazione italiana per il superamento dell’handicap). La manifestazione promossa oggi dal Comitato 16 novembre, con un presidio davanti al Mef, ricorda la Fish, “è solo l’espressione più evidente e decisa di una diffusa e condivisa richiesta”.
Di fronte a questa richiesta il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali ha convocato di urgenza, oggi, il Tavolo per la non autosufficienza, di cui fa parte anche Fish assieme ad altre organizzazioni e sindacati. All’incontro era presente il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti. Il ministro ha ripercorso la “storia” del Fondo che dal 2015 è strutturale ed ha ricordato l’impegno alla definizione condivisa di un Piano specifico per giungere a fissare livelli essenziali di assistenza. Dopo valutazioni sul bilancio del ministero, Poletti ha dichiarato di poter offrire ulteriori 50 milioni aggiuntivi, portando il Fondo a 500 milioni. Permane la disponibilità a proseguire il percorso iniziato con il Tavolo per la non autosufficienza. “Fish, similmente ad altri convenuti, pur apprezzando lo sforzo e il valore del percorso avviato – fa sapere la nota -, ha espresso insoddisfazione per la copertura finale, ma ha anche ribadito la centralità di una pianificazione ed un monitoraggio su cui fondare politiche e servizi inclusivi e sostenibili”. L’impegno di Fish prosegue in sede parlamentare e istituzionale per una più significativa copertura economica. Il ministro Poletti, da parte sua, si è impegnato a perseguire tutte le vie per cercare ulteriori incrementi e renderli strutturali, non facili da ottenere con gli attuali vincoli di bilancio, e a riconvocare il Tavolo la prossima settimana.