Welfare

Salute: Federsanità Anci e Assobiomedica, al via in 10 Asl progetto pilota per gestire le cronicità

Assistenza territoriale strutturata e organizzata per gestire in modo appropriato e sostenibile l’oltre 80% della spesa sanitaria, imputabile a malattie croniche come diabete, asma, artrosi e artriti, malattie allergiche, emicranie, ansia e depressione. Questo l’obiettivo dell’accordo siglato oggi tra Federsanità Anci e Assobiomedica, che prevede l’avvio di un progetto pilota di sviluppo di reti cliniche integrate in 10 Asl sul territorio nazionale. L’iniziativa, lanciata oggi in occasione dell’XI Forum Risk Management di Firenze, “mira a ottimizzare le risorse economiche, qualificare l’esperienza dei medici di medicina generale, ridurre le complicanze e diminuire l’uso dei servizi ospedalieri strutturando una maggiore condivisione delle informazioni sul paziente tra medici e specialisti – si legge in un comunicato -. Con l’ausilio di strumenti che snelliscano i processi di erogazione dei servizi e valutino il grado di aderenza del paziente ai percorsi diagnostico-terapeutici-assistenziali, vengono infatti individuati, all’interno di ciascuna Aggregazione funzionale territoriale (Aft) dei medici di medicina generale, esperti in una data patologia cronica che interagiscono sia con i singoli medici di medicina generale che con gli specialisti”. La sfida, spiega Angelo Lino Del Favero, presidente di Federsanità Anci, è “potenziare le ‘trame’ dei servizi socio-sanitari per sviluppare un’assistenza integrata, incentrata sulle reti di patologia, sulla famiglia e sulla comunità. L’accordo con Assobiomedica va in questa direzione e in perfetta sintonia con il recente ‘Piano nazionale della cronicità’, che solo qualche giorno fa il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha trasmesso in Conferenza Stato-Regioni”. Per il vicepresidente di Assobiomedica, Fabio Faltoni, la riqualificazione della rete assistenziale territoriale e la sua integrazione con le reti ospedaliere “rappresenta la via maestra da seguire per coniugare risparmi e qualità”.