Messaggio ai fedeli

Russia: mons. Pezzi (arcivescovo di Mosca), lettera per l’Avvento sul perdono. “Lasciare il male alle spalle”

Tutta incentrata sul tema del perdono è la lettera pastorale che l’arcivescovo di Mosca, mons. Paolo Pezzi, ha preparato per i suoi fedeli in questo tempo d’Avvento. L’anno della misericordia che si è appena concluso “è stato un tempo in cui, avendo sperimentato nel nostro cuore il perdono di Dio, abbiamo mostrato il perdono verso il nostro prossimo?”, domanda all’inizio della lettera l’arcivescovo. Con un breve percorso sul perdono nell’Antico e nel Nuovo Testamento, arriva a dire: “Per amare l’altro, dobbiamo imparare ad accettare e amare noi stessi per davvero. Questo è ciò che Gesù vuol dire quando afferma: ‘Amerai il prossimo tuo come te stesso’ (Mc 12,31)”. “È impossibile amare e perdonare gli altri, il prossimo, se non amiamo e non perdoniamo noi stessi. Ed è impossibile amare e perdonare noi stessi se non permettiamo a Dio di amare e perdonare noi”, scrive mons. Pezzi, che precisa: quando non perdoniamo significa che non “abbiamo ancora vissuto l’esperienza del perdono e che siamo ancora guidati dai principi laici del mondo”. Perdonare, scrive ancora mons. Pezzi, è un “percorso che si estende lungo l’orizzonte della nostra esistenza, è un cammino di accoglienza e d’integrazione di ciò che noi oggi ancora percepiamo come estraneo e ostile”. E concludendo l’arcivescovo invita i suoi fedeli a prepararsi al Natale “lasciando alle spalle gli insulti, i pettegolezzi, le lamentele quando si entra in chiesa” e “a chiedere che la Chiesa ci rafforzi nella fede, nella speranza e nell’amore”.