Diritti umani

Siria: Consiglio Diritti Umani, Sessione Speciale su Aleppo venerdì 21 ottobre

Il Consiglio dei Diritti Umani terrà una Sessione Speciale su Aleppo il prossimo venerdì 21 ottobre. La sessione è stata richiesta dal Regno Unito in rappresentanza di un gruppo di Stati che comprende anche Germania, Francia, Italia, Giordania, Kuwait, Marocco, Qatar, Arabia Saudita, Turchia, Stat Uniti, con il sostegno di altri 33 Paesi. Nella lettera di richiesta, si fa riferimento al “recentissimo deterioramento della situazione dei diritti umani a Aleppo, nonché al fallimento del regime di Assad e dei suoi alleati di adempiere ai loro obblighi in materia di diritti umani internazionali”. Occorre l’appoggio di almeno un terzo dei membri del Consiglio – 16 o più – affinché sia convocata una sessione speciale. I sedici Paesi che ne hanno sostenuto la richiesta finora sono: Belgio, Francia, Georgia, Germania, Lettonia, Messico, Paesi Bassi, Paraguay, Portogallo, Qatar, Corea del Sud, Arabia Saudita, Slovenia, Svizzera, Emirati Arabi Uniti e Regno Unito. Altri 17 Paesi con lo status di osservatore hanno appoggiato la richiesta: Austria, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Islanda, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Romania, Spagna, Svezia e Turchia. Si tratta comunque di liste provvisorie perché la richiesta di sessione speciale rimane aperta alla firma di altri Stati.