Resoconto

Diocesi: Genova, almeno 30 le chiese e gli edifici di culto danneggiati dal maltempo

Sono almeno una trentina, tra chiese ed edifici parrocchiali, gli immobili ecclesiastici che hanno subito danneggiamenti a causa del maltempo che venerdì scorso ha interessato Genova e il levante genovese. Per l’occasione la Protezione civile regionale aveva emesso lo stato di Allerta Rossa, il più alto, per le possibili conseguenze per piogge diffuse e temporali sul territorio. Un primo “sommario resoconto” è stato comunicato da “Il Cittadino”, il settimanale cattolico diocesano che ha pubblicato l’elenco degli edifici colpiti presenti in quattro diversi vicariati: Nervi-Quinto, Bogliasco-Pieve-Sori, Recco-Uscio-Camogli e Medio-Alto Bisagno. Tra i principali immobili danneggiati vengono ricordati: le chiese di S. Siro e dell’Assunta di Nervi, la chiesa della Natività di Bogliasco, la Casa degli Anziani a S. Bernardo, l’Asilo Girotondo, il circolo parrocchiale di Pieve e l’oratorio di S. Erasmo di Sori; ad Avegno è caduta è crollato parte del tetto della chiesa dopo la caduta della croce posta sul campanile; a Polanesi sono state rovinate quattro vetrate della chiesa, il tetto della chiesa e della canonica; a Camogli sono andati distrutte alcune coperture dell’Opera Pia la Provvidenza; a Testana è crollato parte del soffitto interno della sacrestia; nella chiesa di Santa Maria Assunta di Bargagli è stato scoperchiato il tetto della chiesa; in San Siro di Viganego è andata in frantumi la vetrata della cupola e parte del tetto.