Accoglienza

Cardinale Bagnasco: migranti, “servono processi di integrazione”

“Penso che le amministrazioni, a diversi livelli, debbano individuare dei percorsi e non soltanto degli interventi puntuali e mirati che potrebbero anche essere saltuari. Servono processi di integrazione non soltanto di assistenza secondo l’ordine pubblico ed il benessere generale”. Lo ha affermato il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, a chi gli ha chiesto un commento sulla proposta del Comune di Milano di dare alcune centinaia di euro alle famiglie milanesi disponibili ad ospitare nelle loro case migranti richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale. “L’opera di accoglienza intelligente e certamente anche generosa – ha detto ancora il porporato – è un valore che appartiene alla nostra cultura italiana”; per questo “lodo tutte quelle famiglie e quelle comunità cristiane che, come ha ricordato il Santo Padre, si aprono in modo intelligente per dare ospitalità ed integrazione perché l’assistenza non basta”. Per il cardinale Bagnasco, infatti, “ci vuole anche un processo di integrazione” perché “l’accoglienza, pur necessaria, da sola è insufficiente”.