Poveri

Solidarietà: Comunità Sant’Egidio, domani si ricorda Modesta Valenti “caduta per l’inaccoglienza”. Offerto un pranzo ai senza dimora romani

La Comunità di Sant’Egidio ricorderà domani, domenica 31 gennaio, nel corso di una celebrazione eucaristica “Modesta Valenti, che il 31 gennaio del 1983 morì davanti alla stazione Termini, dopo ore di agonia, perché, essendo sporca, l’ambulanza si rifiutò di portarla in ospedale”. Alla funzione, che sarà celebrata alle 10 nella basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma, interverranno “centinaia di senza dimora, insieme ai loro amici di tutto l’anno”. Durante la liturgia, celebrata a pochi giorni dalla morte per freddo e abbandono di un trentacinquenne nella periferia romana”, verrà ricordato il nome di Modesta Valenti “insieme a quello dei tanti che in tutti questi anni sono morti per strada. E davanti all’icona che è stata dipinta in onore della ‘santa dei senza dimora’, nel cuore di questo Giubileo, verranno accese le ‘candele della misericordia’”. Subito dopo la celebrazione – informa la Comunità di Sant’Egidio – “verrà offerto un pranzo a tutti i partecipanti in segno di solidarietà”. Quello di domani sarà il primo di una serie di appuntamenti. “Nelle prossime settimane, fino alla fine dell’inverno, in altri quartieri di Roma e in numerose città italiane ed europee, si svolgeranno altrettante memorie di chi muore per strada, promosse dalla Comunità di Sant’Egidio”. “Dal ricordo di Modesta, caduta per l’inaccoglienza, è cresciuto un vasto movimento di solidarietà. Farà partire un nuovo, forte, appello a tutti i cittadini contro l’indifferenza: proteggere ora dal freddo e, durante il resto dell’anno, chi vive per strada può salvare tanti e migliorare la vita di tutti”, conclude la nota.