Società

Slovacchia: ospitalità verso rifugiati al centro del discorso di mons. Zvolensky al presidente della Repubblica

(Bratislava) “Il nostro ruolo principale è di contribuire alla coesione della società che si trova ad affrontare la crisi migratoria, cercando di creare strutture che possano portare alla risoluzione di questo problema globale”, ha dichiarato mons. Stanislav Zvolensky, presidente della Conferenza episcopale slovacca, durante l’incontro dei rappresentanti delle Chiese e delle organizzazioni religiose con il presidente della Repubblica Slovacca, Andrej Kiska. A nome della Chiesa cattolica slovacca, mons. Zvolensky ha espresso l’intenzione di continuare a collaborare con i rappresentanti dello Stato e delle Ong in questo campo. Secondo l’arcivescovo, “l’incontro con i rifugiati e una migliore comprensione dei loro bisogni hanno portato a un maggiore rispetto della dignità umana, e questo ha il potere di cambiare gli atteggiamenti negativi”. Come aggiunge, il ruolo della Chiesa cattolica in Slovacchia consiste nell’aiutare le persone “a superare i sentimenti di paura e di scetticismo”, affinché possano mostrare la propria generosità, non solo sostenendo economicamente i migranti, ma anche “capendo che la vera misericordia umana si esprime ogni giorno tramite atti di amore verso persone con nomi e volti reali”.