Dialogo

Papa in America: Burigana (Centro per l’ecumenismo), “sogno e speranza” per Bergoglio “binomio attuale”

“Il viaggio di Francesco a Cuba e negli Stati Uniti fino a qualche anno fa poteva essere visto come un’utopia, per questo il libro di Marengo ha il pregio di toccare una delle pagine più significative del pontificato di Francesco, leggendo le parole pronunciate durante il viaggio apostolico”. Lo ha detto Riccardo Burigana, storico e direttore del Centro per l’ecumenismo in Italia, a proposito del volume “Papa Francesco incontra il ‘nuovo’ mondo”, scritto da don Gilfredo Marengo sul viaggio a Cuba e Stati Uniti del settembre 2015. “Questo libro – ha aggiunto Burigana – aiuta a comprendere cos’è il Concilio Vaticano II per Papa Francesco e per la Chiesa, come il popolo di Dio si fa missionario per vivere quella testimonianza alle genti che può cambiare il mondo. Non è la cronaca semplice del viaggio perché l’autore ha fatto delle scelte, una delle quali è trattare il discorso a Capitol Hill sul tema del sogno e della speranza. Il Papa ha riconosciuto come questo binomio sia ancora vivo negli Stati Uniti perché i sogni danno speranza di cambiare il mondo. Altro momento significativo è stato il discorso a Ground Zero e la preghiera con altri rappresentanti religiosi. In quel momento si è colto quanto il Concilio Vaticano II abbia invitato a condividere insieme agli altri e alle diverse religioni. In quel luogo era palpabile la sofferenza che non ha portato rancore ma ha messo sulla strada del perdono. Su quella strada – ha concluso – che parte da un dolore palpabile, le religioni insieme possono costruire la pace per un mondo di tutti e per tutti”.